Descrizione
La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuove interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o riduce le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione (Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 1, comma 1)
La Regione Campania ha recepito i principi e le finalità della Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, e garantisce ai propri cittadini, nell’ambito del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali, l’accesso ai servizi, la semplificazione delle procedure di accesso ai servizi e al loro esercizio, la qualità dell’offerta, le funzioni di vigilanza e controllo, attraverso gli istituti dell’autorizzazione e dell’accreditamento istituzionale.
La Regione Campania con Deliberazione di Giunta Regionale n. 27 del 07/02/2014 ha approvato il Regolamento n. 4 del 7 aprile 2014 “Regolamento di attuazione della Legge regionale 23 ottobre 2007, n.11″ e l’allegato “ Catalogo dei servizi residenziali, semiresidenziali, territoriali e domiciliari” (giusta Delibera di Giunta regionale n. 107 del 23/04/2014), con il quale ha definito , ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera d), della Legge Regionale n.11/07, le procedure, le condizioni, i requisiti comuni e specifici e i criteri di qualità per il rilascio dei provvedimenti di autorizzazione e accreditamento che abilitano all’esercizio dei servizi residenziali, semiresidenziali, domiciliari e territoriali, nonché l’attività di vigilanza riservate ai comuni associati negli ambiti territoriali ai sensi dell’articolo 19 della legge regionale.
Il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito C06, nella seduta del 01/04/2021, con Delibera di Coordinamento Istituzionale n. 21, ha recepito la disciplina regolamentare regionale, approvando il “Regolamento di disciplina, ai sensi dell’art. 8, comma 1, lettera d), della legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11, delle procedure, le condizioni, i requisiti comuni e i criteri di qualità per l’esercizio dei servizi del sistema integrato nonché l’esercizio delle funzioni di controllo e di vigilanza, riservate ai comuni associati nell’Ambito Territoriale C06”.
Regolamento Autorizzazione e accreditamento servizi e strutture
L’Amministrazione competente, organo titolare dei compiti e delle funzioni amministrative di cui all’art. 7 della legge regionale n. 11/07 a cui spetta, precisamente, la competenza esclusiva in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale di strutture e servizi sociali territoriali, nonché di vigilanza e controllo, è stata individuata, ai sensi dell’art. 30, comma 4 del “Regolamento”, nell’ Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale C06.
A seguito dell’esito dell’istruttoria delle istanze da parte della amministrazione competente per la verifica della congruità dei requisiti specifici e comuni previsti dal “Regolamento”, il Coordinatore dell’Ufficio di Piano emette i provvedimenti di autorizzazione e accreditamento o di diniego.
L’autorizzazione è il provvedimento che abilita all’esercizio dei servizi residenziali e semiresidenziali afferenti il sistema integrato degli interventi e servizi sociali.
L’accreditamento è il provvedimento che abilita all’esercizio dei servizi il cui costo si pone, in tutto o in parte, a carico della pubblica amministrazione, ivi comprese le prestazioni erogate a seguito di presentazione di titoli validi per l’acquisto.
Le tipologie di servizi, con i relativi requisiti specifici organizzativi e funzionali minimi, necessari al rilascio dell’autorizzazione e dell’accreditamento all’esercizio dei servizi residenziali e semiresidenziali, sono definiti nella Sezione “A” del “Catalogo dei servizi”.
Le tipologie di servizi, con i relativi requisiti specifici organizzativi e funzionali minimi, necessari al rilascio dell’autorizzazione e dell’accreditamento all’esercizio dei servizi domiciliari e territoriali, sono definiti nella Sezione “B” del “Catalogo dei servizi”.
DELIBERA_DELLA_GIUNTA_REGIONALE_DIP54_12_N_631_DEL_15-11-2016
Requisiti e modalità per l'autorizzazione al funzionamento dei servizi residenziali e semi-residenziali
L'autorizzazione al funzionamento va richiesta per l'esercizio dei servizi residenziali e semi-residenziali. Per l'ottenimento della stessa, i servizi devono essere in possesso di determinati requisiti strutturali, ambientali, organizzativi, professionali e funzionali. La richiesta di autorizzazione al funzionamento deve essere presentata dal soggetto prestatore attraverso la modulistica appositamente predisposta e allegando la documentazione necessaria per la verifica del possesso dei requisiti.
Il modulo di istanza ed i relativi allegati (amministrativi e tecnici) devono essere debitamente datati, timbrati e sottoscritti. Inoltre l'intera documentazione deve essere rilegata in un unico plico e ciascuna pagina deve essere progressivamente numerata e siglata. Tali atti devono essere consegnati agli uffici competenti in un'unica copia cartacea e trasmessi tramite PEC all'indirizzo riportato nell'istanza Mod. 1A.
Dichiarazione sostitutiva art. 5 co. 1 lett. a
Dichiarazione sostitutiva art. 5 co. 1 lett. b
Requisiti e modalità per l'accreditamento di servizi residenziali e semi-residenziali
L'accreditamento è il requisito indispensabile affinché i servizi abilitati possano ricevere finanziamenti da parte dell'Ambito C06, Comune Capofila Aversa e di altri enti pubblici, pur non obbligando gli stessi enti a instaurare rapporti contrattuali con i soggetti accreditati.
L'accreditamento può essere richiesto da soggetti prestatori che possiedono i requisiti comuni e specifici previsti dalla normativa vigente. La domanda di accreditamento deve essere trasmessa esclusivamente tramite PEC all'ufficio competente per il rilascio dei titoli abilitativi, utilizzando la modulistica all'uopo predisposta
Dichiarazione sostitutiva art. 5 co. 1 lett. a
Dichiarazione sostitutiva art. 5 co. 1 lett. b
Requisiti e Modalità per l'abilitazione dei servizi domiciliari e territoriali
I soggetti che intendono erogare uno dei servizi domiciliari/territoriali previsti dalla normativa vigente, devono dotarsi del relativo titolo abilitativo presentando la Segnalazione Certificata di Inizio Attività al fine di dimostrare il possesso dei requisiti strutturali, organizzativi e strutturali previsti per ciascuna tipologia di servizio. Il modulo SCIA e la relativa documentazione devono essere trasmessi esclusivamente tramite PEC all'indirizzo indicato nell'istanza Mod. 2A di seguito riportato.
Dichiarazione Sostitutiva art. 7 c. 1 lett. a
Dichiarazione sostitutiva art. 7 c. 1 lett. b
Requisiti e Modalità per l'accreditamento dei servizi domiciliari e territoriali
L'Accreditamento è il requisito indispensabile affinché i servizi abilitati possano ricevere finanziamenti da parte dell'Ambito C06 e di altri enti pubblici, pur non obbligando gli stessi enti a instaurare rapporti contrattuali con i servizi accreditati.
Gli enti titolari di servizi, in possesso dei titoli abilitativi, e quindi dei requisiti comuni e specifici previsti dalla normativa vigente, possono presentare richiesta di accreditamento. La relativa istanza deve essere trasmessa, su apposito modulo di seguito riportato, esclusivamente tramite PEC ai medesimi uffici competenti per il rilascio dei titoli abilitativi.
Dichiarazione Sostitutiva art. 7 c. 1 lett. a
Nuove linee guida per l'effettuazione delle verifiche sulle autocertificazioni rese ai fini del rilascio dei titoli abilitativi per il funzionamento dei servizi residenziali, semiresidenziali, domiciliari e territoriali ai sensi del R.R. Campania n. 4/2014 - Modifica delle linee guida approvate con disposizione del Direttore Centrale Welfare e Servizi Educativi n. 68 del 20/07/2015.
Disposizione dirigenziale Regione Campania - approvazione linee guida